//PENSIERI//

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..."La  mia Musica è una dimensione della quale non so e non posso fare a meno, tutto nella mia giornata è filtrato da un suono un brano, un'idea, un ricordo o un pensiero musicale.

Del resto grazie a questa invisibile fantastica materia ho costruito la mia vita e la rendo  nuova, è così da sempre, credo.

Tutte le mie relazioni, la mia famiglia, la mia formazione politica, il posto in cui vivo, sono tutte conseguenze di una enorme partitura dove l'impovvisazione mi usa, e io mi faccio sfruttare volentieri"

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//BIO//

Ha studiato la chitarra con Franco Morone, Giovanni Unterberger, e Fabrizio Di Salvo e da autodidatta la fisarmonica, successivamente il basso elettrico.

Dal 1996 al 1999 studia chitarra fingerpiking e compone per lo strumento, suona in duo un repertorio di cantautorato italiano degli anni 70/80 

Nel 1999 si avvicina alle musiche tradizionali italiane, quella toscana e ad  inizia ad accompagnare Caterina Bueno nei suoi concerti, parallelamente prende parte alla genesi del collettivo “Suonatori Terra Terra” e successivamente a quello de ”suonatori della Leggera” con Marco Magistrali, suona con le " Sorelle Bandiera Rossa"

Nel 2001, con altri musicisti da vita ad una banda di strada (Fiati Sprecati) suona con Nenejem, Rocco Zecca (Acquatrula) con i Bizantina, con Luca di Volo.

Suona nello spettacolo "Voyzek" diretto da Gianfranco Pedullà con Nicola Rignanese.

Nel 2004 suona con Claudia Bombardella nel suo ensemble, Gloria Merani, Filippo Burchietti, Massimo Pinca, con il collettivo di improvvisazione PinaBau; Andrea Dilillo, Matteo Bennici, Saverio Damiani. e crea il repertorio per la MotoCiclica Tellacci. Collabora come bassista alla registrazione del disco del gruppo etnojazz "Baddarunfa" lavora in duo con Saverio Damiani ne "Los Cacamientos".

Tra il 2007 e il 2010 partecipa come strumentista ad alcune registrazioni per e con Jacopo Andreini (Squarcicatrici, Tsigoti)  registra il disco “Ninna Nanne Tristi per Bambini Cattivi” del quale è autore delle musiche e, in coppia con Valentino Receputi, dei testi.

Nel 2010 incide due “microdischi” il primo con il duo “Ricovera” nel quale oltre a cantare suona il basso, con alla batteria Andrea Dilillo,  a seguire “La metafisica del fischio” con Valentino Receputi.

Nel 2015 escono due dischi de la Motociclica tellacci "Cip cip Tokyo" e "Live in Magongo" e il primo di quattro volumi sulle fiabe dei fratelli grimm lette da Simone Mani, in cui si è avventurato nel mondo dei sottofondi musicali insieme a Emanuele Parrini, Jacopo Andreini, Andrea Dilillo

Collabora al disco "Giostre per giovani vecchi" di Giacomo Sferlazzo come chitarrista e fisarmonicista.

Nel 2016 esce il settimo disco della Motociclica Tellacci con Andrea dilillo, Emanuele Parrini, Luigi Mosso e Stefano Bartolini.

Con Mirko Sabatini e Saverio Damiani forma il gruppo impro/doom jazz/core "Primitive Technology".Suona con Eric Tomasi in duo un repertorio originale di forte matrice punk. Sempre nel 2016  da vita a " Canzoni d'amore morte e Anarchia" un omaggio al canto anarchico e al cinema impegnato degli anni 70 con Giovanni Bartolomei, Daniele Paoletti, Piero Spitilli, Emanuele Parrini. Collabora con il Carmelindo Trio di Giovanni Del Giudice, Leonardo Baggiani, Samuele Bucelli in un repertorio di meta-forrò brasiliano.

Nel 2017 compone e incide il primo disco di Tonio Manasca progetto solista di cantautorato e iniza a collaborare con Simone Tecla nel duo ZA.